mercoledì 28 gennaio 2009

LA VOLPE E LA CICOGNA

Questo post è arrivato così, all'improvviso.

E' bastata una telefonata.

Il cellulare che squilla come accade tante volte al giorno, tutti i giorni, tanto che non ti aspetti certo niente quando lo vedi vibrare se non i soliti "come va?" "che fai di bello?" che comportano le solite risposte "bene grazie" e "niente, si lavora".

Eppure alle volte capita che il motivo della telefonata sia tanto inaspettato da lasciarti senza fiato e senza parole.

"Non ci crederai, ma il test è positivo. E' incinta!"

E tu rimani lì, stordita dalla notizia, cercando di emettere qualcosa di piu' di un balbettio convulso, ma proprio non ci riesci.

Allora ti fermi un istante e cerchi di ricostruire gli ultimi avvenimenti e collegarli con un passato neanche tanto remoto, e ti accorgi che ci deve essere stato un momento in cui le persone accanto a te sono cresciute e maturate, ma non riesci proprio a capire quando cio' è avvenuto e perchè non te ne sei poi accorta piu' di tanto.

Solo qualche hanno fa si andava in giro fino a tarda notte (o come preferiva dire mio padre mattina presto) , si passavano dei fine settimana da ricovero tra cene e locali, e l'idea di famiglia non era neanche presa in considerazione. D'altronde poco si addiceva ai jeans a vita bassa indossati con quei sandali strpitosi anche in pieno inverno. Meglio conversare di viaggi, decisamente piu' glamour.
Poi proprio lei, quella che meno di tutte sembrava propensa a "fermarsi", modificare le proprie abitudini, la persona che piu' di tutte reggeva ancora ritmi serrati tra nottate e lavoro, si proprio lei rimane incinta del suo compagno. Ne è felice. Stordita dalla novità, ma felice.
E forse adesso che è una certezza, mi rendo anche conto che ce la vedo come mamma. Adesso sono profondamente convinta che sarà una brava mamma.
Non me ne ero mai accorta, eppure adesso lo so ed è come se non potesse essere in altro modo.
Quando succede che cambiamo?
Esiste un attimo esatto, una frazione di secondo in cui poi non sarai piu' la stessa?
O è una evoluzione costante, lenta ma inarrestabile, che ti modifica senza che tu te ne accorga mai e ti lascia l'illusione di essere sempre la medesima persona?
E' come quando ti guardi allo specchio tutte le mattine e ti vedi sempre uguale. Poi un giorno mentre ti specchi sembri diversa, meno fresca, e ti chiedi se è avvenuto durante la notte o se non ci avevi fatto caso fino ad oggi.

martedì 27 gennaio 2009

RIFLESSIONI

Mi rendo conto che ultimamente sto trascurando parecchio il mio blog
Ma perchè? Per quale motivazione?
Forse non ho nulla da dire. Forse non trovo nulla che mi stimoli una discussione aperta.
Forse non mi piace l'idea che anche questo possa diventare un impegno, un obbligo.
O molto piu' semplicemente non avevo ancora posto al giusta attenzione a questo:

http://www.youtube.com/watch?v=XKPUdKLT-kQ

Bene. In realtà è una pubblicità che gira già da un po' di tempo, ma in tutta onestà non mi ero mai soffermata piu' di tanto a guardarla realmente.....
Ieri sera, nel convulsivo zapping per guardare il niente di x factor e l'assoluto buco nero del GF8 il guizzo che mi ha fatto sussultare dal divano me lo ha concesso proprio questo spot!
Solo questo basterebbe a riempire pagine e pagine di scritti su quanto sia becera la televisione italiana, ma non voglio spostare il centro dell'attenzione che deve rimanere saldamente attaccatto alla seguente riflessione:
beccare tuo padre vestito come platinette (il quale poi di figli non ne ha!) e truccato come moira orfei è la cosa piu' naturale del mondo, anzi sei piu' figo dei tuoi amici in macchina perchè lui vi farà mettere in lista per entrare nel locale?
Sono realmente caduti tutti gli schemi e questo ci rende pure felici?
Voglio poi viverlo questo tempo?

Ridatemi questa pubblicità

http://www.youtube.com/watch?v=IzlHz5oc3xU

E anche questa

http://www.youtube.com/watch?v=UKk4Zaw61eU

Con questo credo di aver risposto!!

giovedì 8 gennaio 2009

SMONTA LA VOLPE

Ed alla fine sono tornata dove avevo lasciato tutto in sospeso...
Doverosi gli auguri per un buon inizio d'anno a tutti, dal momento che presa dalla voglia di fare un post natalizio con auguri originali e poco scontati, mi sono arresa e non ho fatto neanche quelli.
Il 6 gennaio il mio caro volpacchiotto voleva togliere in casa tutto l'armamentario natalizio, ma ancora in preda ai fumi dell'alcool???!! ho deciso di festeggiare l'epifania e invitare genitori sorella e nipoti in casa, quindi niente di fatto!
Allora il 7 gennaio ho ripreso il lavoro e sempre il 7 gennaio avrei dovuto togliere tutti gli addobbi natalizi amerovlmente distribuiti per casa.
Ovviamente il 7 a sera non ho fatto una cippa e sono crollata sul divano appena posata la forchetta sul tavolo.
Troppo per un essere mortale, anche se volpe. Il volpacchiotto ha mugulato qualcosa che non ho ben afferrato, ma credo non fossero complimenti diretti alla mia persona.
Poco fa chiamo il volpacchiotto per sapere che faceva di bello e mi ha detto che aveva già riposto tutto il riponibile nel garage e stava passando l'aspirapolvere per togliere gli aghetti caduti in terra dell'albero.... (l'albero di mt.2 d'altezza era addobbato con 8 fili di luci e una miriade di fiocchetti bianchi e decorazioni varie).
Quello che odio di piu' dopo le feste è smontare l'albero e rimettere a posto tutte le chincaglierie varie.
Fortuna che c'e' chi lo fa al posto mio.
baci a tutti
la volpe