Credo sia giunto il momento di dedicare un post agli uomini e alla loro piu' grande passione: il calcio.
Perchè tanto è inutile che ce la raccontiamo da sole...Non sono le donne la loro piu' grande passione, tanto meno il cibo e il vino buono. No no! Se qualche dubbio l'aveva insinuato il gel per capelli o i calendari delle bellezze televisive (falso stereotipo inculcatoci dall'uomo camionista) si è caduti in un errore madornale. Maggiormente si ingannano quelle donne che pensano di aver come nemico mortale il divano! Poverine, non sanno che quello altro non è che il luogo per celebrare il loro culto.
L'unico vero nemico giurato di una donna è una sfera!
Questo oggetto di modeste dimensioni ha in se una forza sconosciuta e misteriosa di potenza tale, da smuovere orde di uomini ovunque anche a distanze notevoli pur di seguirla.
Infatti, per seguire il suo gioco capriccioso e volubile in un campo di erbetta verde, lo stesso uomo che non sei mai riuscita a convincere a farti fare una scampagnata fuori porta la domenica mattina, è disposto a viaggiare per centinaia di chilometri pur di vederla ruzzolare da un piede all'altro e non sempre con precisione e scaltrezza.
Il potere ipnotico della palla ha un effetto talmente dirompente nel già provato cervello di un uomo, che di fatto produce nel povero soggiocato allucinazioni pericolose.
Sono certa che sarà capitato a tutte voi di assistere a scene dove saltando in piedi dal divano di casa (luogo di culto appunto) inveisce con tale foga nei confronti di un omino piccolo piccolo e vestito di giallo (la figura dell'arbitro è controversa. A volte nemica, a volte amica) come se fosse lì vicino a lui e potesse realmente sentirlo urlare.
O quando parla animatamente con il mister (chiamandolo per nome) per suggerire schemi e sostituzioni.
In quei momenti di alterazione anche il sistema uditivo dell'uomo è alterato. Percepisce solo alcuni suoni, e per l'esattezza quelli provenienti dalla televisione. Nessun altro suono fa vibrare le trombe d'eustachio, con il risultato che qualsiasi cosa tu possa dire in quei 90 minuti (la forma acuta dura tanto, ma poi lascia strascichi anche per diverse ore) non viene minimamente percepita e tu parli a vuoto.
Altra alterazione osservabile nella fase acuta è quella visiva.
Qualsiasi immagine si frappone tra lui e il televisore viene considerata molesta e scacciata anche in malo modo, nel piu' breve tempo possibile per evitare che il suo sguardo venga distolto dalla sfera per più di qualceh secondo.
Qualsiasi tentativo utilizzato dalla donna per provare a inserirsi nel suo campo visivo è miseramente fallito.
Completini intimi di pizzo, vestagliette trasparenti, nudità piu' o meno accennate non hanno prodotto nessun tipo di risultato apprezzabile.
Cosa fa allora una volpe in questi casi?
Crea da un disagio una opportunità!
1)Le brutte notizie le comunico tutte durante la fase acuta.
2) Approfitto di quei momenti per buttargli le maglie che non mi piacciono
3) L' invito a cena dei miei lo propongo mentre tirano un calcio di rigore.
lunedì 9 febbraio 2009
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