C'era una volta (e c'è tutt'ora)
in un paese lontano un simpatico popolo chiamato FURBOTTO.
In questo villaggio nascosto tra le montagne, un po' in collina e radicato in pianura che affaccia sul mare e sito in campagna a nord e a sud, a est e a ovest, tutti vanno d'accordo e si vogliono molto bene.
La moglie con il marito,
I figli con i genitori,
Il vicino con la vicina.
A governare questa felice comunità vi è il primo cittadino detto anche "primo cittadino" che è scelto tra i piu' anziani ed esperti uomini della società .
A Furbottolandia esistevano poche ma importantissime leggi:
1. Lavora solo in nero, altrimenti il fisco ti trova;
2. Non assumere nessun dipendente, fai lavorare i tuoi familiari, altrimenti il fisco ti trova;
3. Non denunciare la nascita di un figlio altrimenti ti trova il fisco, l'Inps e l'Inail.
4. Se il tuo vicino ha bisogno soldi devi prestarli. Tanto se non te li restituisce con gli interessi che gli hai applicato a piacimento sei autorizzato a picchiarlo a sangue.
Ma la cosa piu' importante di tutte è questa: devi arrabbiarti e offenderti se qualche deficiente pretende di prenderti le impronte digitali perchè è offensivo nella tua dignità di cittadino libero.
E poi ricorda sempre i tuoi diritti se ti arrestano. Grazie a Dio ci sarà sempre un giudice distratto o una sentenza balorda cui appellarsi. Se si scordano di un mafioso in 41/bis vuoi che si preoccupino per te! Male che và gioca la carta della ritorsione razzista nei tuoi confronti.
Vedrai che così vivremo tutti felici e contenti.....
Uao.... Per fortuna che è solo una storia!
LA VOLPE
lunedì 29 settembre 2008
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4 commenti:
Pescara sei superstiziosa? allora guardati da tutto.
@uifpw08: Superstiziosa non è la parola giusta direi che evito di tirarmele addosso le sciagure.
Prudente! Si prudente è il termine piu'corretto!
io aggiungerei dolce e sensibile... insomma è proprio una volpe ccompleta! ;-)
buona giornata!
@flori: grazie sei un tesoro (^_^)
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