venerdì 12 dicembre 2008

L'8 DICEMBRE A CASA VOLPE

Come promesso ecco la cronaca del mio 8 dicembre.



Appuntamento a casa di mia sorella per le 3.00 di pomeriggio.

Primo compito appioppatomi è di fare l'albero di Natale con i mei due nipotini, volpetto di 5 anni e volpettina di 20 mesi (adorabili....quando dormono!)

Detta così potrebbe sembrare un'operazione tutto sommato semplice e divertente se non fosse che, spiegare ad una nana di 24 mesi che mentre la zia mette le palline non ha alcun senso che lei le toglie, non è una cosa poi così semplice ed il risultato niente affatto assicurato.

Nel mentre io mi occupavo di tenere a bada i due cuccioli, il volpacchiotto mio compagno era intento a vedere (e non so come abbia fatto) la partita di calcio della sua squadra del cuore, mantre mia sorella preparava l'occorrente per la creazione del piatto forte della serata ovvero le PETTOLE.
Mio padre arriva verso le 17.00 e come i grandi chef si aggiusta il grembiule e inizia la preparazione vera e propria dell'impasto per pettole, fritte e focaccia. Noi tutt'intorno a versare la farina, prendere l'acqua tiepida col sale, alzargli le maniche della maglia che puntualmente scivolano giu'. Venti minuti di lavoro, si toglie il grambiule e si stende sul divano. Piu' che uno chef, sembra un chirurgo.
Qualche ora di lievitazione e via con la cottura nell'olio bollente per l'impasto delle pettole.
E qui inizia anche lo stesso gioco che si tramanda di generazione in generazione: interpretare la forma che assumono le pettole di volta in volta. Un uccellino per mia sorella, un dinosauro per il volpacchiotto di 5 anni, mio padre ci vede sempre i cuori, la volpettina di 20 mesi mangia solo perchè tanto non sa ancora parlare.
Il bello delle pettole è che non devi sederti a tavola per mangiarle, le afferri non appena vengono tirate via dall'olio bollente, ci soffi su un pochino e le addenti con enorme soddisfazione.
Vane le suppliche di chi frigge di aspettare, di non mangirle tutte subito, di lasciarne qualcuna anche agli altri. La pettola è un gioco di abilità e sveltezza manuale.
E poi via di fritte con pomodoro, mozzarella e acciughe, mentre nel forno si cuoce la focaccia.
Tra fuochie e forno acceso in cucina la temperatura è quasi esotica, i fumi hanno saturato l'ambiente che deve rigorsamante rimanere a porte chiuse.
Al termine di questa giornata, con la cucina che sembra un campo di battaglia, la soddisfazione piu' grande e buttarsi sul divano stremata, ma con un lieve sorriso di genuina soddisfazione sul viso.

Un bacio a tutti
la volpe

9 commenti:

enne ha detto...

L'abbiamo fatta anche noi la pettolata, ma la sera della vigilia. Altrimenti che pugliesi saremmo?
La friggitrice umana è mia madre, che ad un certo punto diventa rossa come un papavero. E noi si magna senza ritegno.
Quando, sul tardi,ognuno torna a casa sua, si porta dietro un odore di fritto incredibile.
Un bacio, Volpe. :-)

Grissino ha detto...

Magari una foto di queste frittelle specialissime ci stava bene!! Quando si ha il Blog, bisogna sempre avere la macchina fotografica dietro
;-)
Che poi una foto vale piú di mille parole
:-P
P.S.: Coi bambini piccoli proprio no... non ho pazienza a meno che non siano bravissimi (per cui ce ne vuole poca). Vado molto meglio coi cani che, sebbene come cervello siamo lí lí con quello di un bambino di 5-6 anni, peró dopo un pó obbediscono)

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Quoto grissino: e le foto????

Io le pettole non so cosa siano, quindi urge documentazione fotografica e ricettina veloce veloce :P

Vale ha detto...

Che bella famiglia!

la volpe ha detto...

@la bislacca: e si! lo shampo il giorno dopo è d'obbligo! baci a te

@grissino: hai ragione gris :( ma devo dire che in questo sono una schiappa....

la volpe ha detto...

@jane: mi faro' perdonare in qualche modo...

@stellavale: grazie! ma non è che siamo così teneri tutti i giorni. Ma le feste ci rendono piu' docili in famiglia.

Florinda Ianigro ha detto...

allora non sono l'unica che passa tutte le feste a mangiare e a ingrassare!
auguri bella volpe!

la volpe ha detto...

@florinda: no cara amica, sfortunatamente per me non sei l'unica, ma a differenza di me sembri una acciughina...!! bacioni

Baol ha detto...

Pettole....meravigliose pettole...


Ma non capiti a Bari, per caso?